Abstract
The present study deals with the public use of private writings during the First World War through the analysis of some epistolary testimonies dating back to a period ranging from 1915 to 1917. Written by Sicilian soldiers, the letters were published in Italy one hundred years later in a critical edition.
Con questa ricerca si è cercato di dare prova dell’utilizzo pubblico delle scritture private nel corso della Grande Guerra attraverso lo studio di alcune testimonianze epistolari risalenti ad un periodo compreso tra il 1915 e il 1917 scritte da militari di provenienza siciliana e pubblicate in Italia a cento anni di distanza in un’edizione critica.